Benvenuti a "Il Palazzetto". Semplicità e accuratezza sono i tratti distintivi che caratterizzano le camere, ideali per trascorrere momenti da ricordare. La scelta attenta dei materiali usati per arredi, porte e pavimenti conferiscono una colorazione dai toni caldi che dona armonia negli spazi di questo luogo, dove ogni ambiente mantiene la sua ricercatezza ed unicità. La leggerezza era purezza dei tendaggi, fanno filtrare delicatamente la luce del sole e ammirare la bellezza del centro storico di Bagnoregio e del paesaggio circostante. L'uso della pietra "Basaltina", materiale fortemente radicato nel costruire locale l'impiego del ferro battuto contribuiscono funzionalità ed eleganza alla scalinata che conduce al primo e secondo piano.

Il Palazzetto, di origine cinquecentesca, è posto a ridosso di Piazza Sant'Agostino, la principale e caratteristica piazza del centro storico di Bagnoregio. I lavori di restauro del palazzo, iniziati nel gennaio 2018 e terminati a novembre 2019, hanno consentito la realizzazione di camere comode, accoglienti e luminose, ognuna diversa dalle altre. E' situato a soli 5 minuti da Civita di Bagnoregio "La Città che muore", candidata a far parte del patrimonio dell'Unesco; 15 minuti da Bolsena; 30 minuti da Viterbo "La Città dei Papi"; 20 minuti da Orvieto; 1 ora da Roma e dalle Terme di Saturnia. Ogni stanza è dotata dei più moderni comfort mantenendo inalterato il fascino e l'originalità della struttura. TV LCD 32", riscaldamento ed aria condizionata autonoma, Wi Fi fibra, bagno con doccia, asciugacapelli, articoli di cortesia e ciabatte monouso renderanno più piacevole il Vs. soggiorno presso la nostra struttura. Il Palazzetto mette a disposizione dei propri clienti, fino ad esaurimento, permessi parcheggio gratuiti per tutto il territorio comunale.

Piazza Sant'Agostino con la statua del Patrono San Bonaventura e la Chiesa dell'Annunziata, con all'interno pregevoli affreschi e tavole cinquecentesche e un Crocefisso ligneo del XVI secolo di scuola donatelliana; Museo Taruffi, dell'omonima associazione motoristica, che conserva anche il motocarro utilizzato da Zampanò e Gelsomina nel film "La Strada" di Fellini; Piazza Cavour col monumento ai Caduti e la Cattedrale che conserva all'interno opere di grande valore e una teca d'argento raffigurante un braccio benedicente, con la reliquia di San Bonaventura; il Belvedere che offre lo splendido panorama di Civita con la sua valle dei calanchi nonché l'accesso alla suggestiva "Grotta di San Bonaventura"; il borgo di Civita "Il Paese che muore", caratterizzato dalla Porta di Santa Maria, dalle viuzze medievali, dalla piazza con la Cattedrale di San Donato, dalla prigione medievale, dall'episcopio e dal rinascimentale Palazzo Alemanni. Caffetterie e ristoranti, presenti sul territorio, offrono al turista piatti tipici della cucina locale. A pochi chilometri troviamo località di particolare interesse e bellezza, come: Bolsena, Montefiascone, Bomarzo, Bagnaia, Viterbo e Orvieto.